Irlanda

Dublino

Targa commemorativa sulla casa dove visse dal 1922 al 1928

La casa dove visse Yeats dal 1922 al 1928 è indicata da una targa commemorativa: “Senator William Butler Yeats 1865 – 1939 poet & playwright lived here 1922 – 1928”.
Indirizzo: 82 Merrion Square, Dublino

Mostra permanente nella National Library of Ireland

La Biblioteca nazionale irlandese ospita una mostra permanente interamente incentrata sul poeta. La “Yeats Collection“, in parte qui esposta, consta di circa 2000 oggetti ed è la più consistente raccolta di documenti esistente legata al poeta. È stata donata nel corso degli anni, dal 1959 al 2002, dalla moglie George e dal figlio Michael. 
La mostra è allestita in un’unica sala ma è estremamente curata: è costituita da numerose installazionioggetti e manoscritti appartenuti al poeta, documenti fotografici relativi alla sua vita e alle persone che vi hanno avuto un ruolo importante, materiali audiovisivi incentrati sulle sue poesie. 
Indirizzo: National Library of Ireland, 2/3 Kildare Street, Dublino
Sitonli.ie
Ingresso: gratuito
Orari: dal lunedì al mercoledì 9.30-19.45; giovedì e venerdì 9.30-16.45; sabato 9.30-16.45; domenica 13-16.45.

Statua nel parco St. Stephen’s Green

La scultura dedicata al premio Nobel irlandese è stata realizzata da Henry Moore. La targa ai piedi della statua recita: “W.B. Yeats 1865-1939 / A tribute in bronze by / Henry Moore, erected / by admirers of the poet / October 1967”.
Indirizzo: St. Stephen’s Green, Dublino

The Hugh Lane Gallery

Hugh Lane, sulla cui donazione si fonda la pinacoteca, era nipote di Lady Gregory, la cui casa a Coole era frequentata dai protagonisti della rinascita culturale irlandese nei primi decenni del Novecento, tra cui Yeats. Hugh Lane aveva visto alcuni quadri del padre del poeta, John Butler Yeats, e di Nathanial Hone in una mostra a Dublino nel 1901, e si decise a dare inizio a una campagna per formare una galleria d’arte municipale nella capitale irlandese. Così si disse disposto a donare alcuni dei suoi quadri più preziosi, tra cui quelli degli impressionisti francesi, a condizione che venisse istituita una mostra permanente. La galleria municipale aprì nel 1908 nella sede provvisoria della Clonmell House in Harcourt Street. Dopo molti anni di incertezza, in cui il progetto trovò in particolare l’opposizione politica del barone William Martin Murphy, nel 1933 fu trasferita nel sito definitivo, la Claremont House, dove si trova ancora oggi. 
Durante questi anni Yeats aveva fortemente promosso la costituzione del museo e aveva scritto sei poesie sulla storia della galleria, tra cui l’ultima, scritta nel 1937, due anni prima della morte, dal titolo The Municipal Gallery Revisited.
Nella galleria oggi vi sono esposti anche alcuni quadri del fratello del poeta, Jack Butler Yeats, e due ritratti del poeta: il primo è un olio su tela realizzato dal fratello Jack nel 1886 quando William aveva 19 anni, l’altro una litografia realizzata da Sir William Rothenstein nel 1898.
Indirizzo: Charlemont House, Parnell Square North
Sitohughlane.ie
Ingresso gratuito.
Orari: dal martedì al giovedì 9.45-18; venerdì e sabato 10-17; domenica 11 -17; lunedì chiuso

Literary Parade, St. Patrick’s Park

Dublin Writers Museum

Abbey Theatre

Tomba di Maud Gonne nel cimitero di Glasnevin


Sandymount (County Dublin)

Targa commemorativa sulla casa dove visse

La targa marrone di forma rettangolare recita: “Birthplace of William Butler Yeats poet dramatist author June 13 1865”.
Indirizzo: 5 Sandymount Avenue, Sandymount, County Dublin


Howth (County Dublin)

Targa commemorativa sulla casa dove visse

La targa, posta sulla casa Balscadden, recita: “Balscadden House. W. B. Yeats poet lived here 1880 -1883 «I have spread my dreams under your feet. Tread softly because you tread on my dreams».
Indirizzo: Balscadden House, Balscadden Road, Howth, Co. Dublin


Gort (County Galway)

Coole Park

Thoor Ballylee

A poche miglia dal Coole Park sorge questa torre anglo-normanna (in gaelico “Túr Bhaile Uí Laí”) risalente al XV secolo, che agli inizi del 1900 apparteneva alla famiglia di Lady Augusta Gregory, amica di William Butler Yeats. 
La torre è infatti nota anche come “Yeats’ Tower” perché nel 1916 il poeta la acquistò per una cifra simbolica di 35£ e visse qui con la famiglia per alcuni periodi tra il 1921 e il 1929. L’edificio, adiacente a un piccolo cottage, è composto da quattro piani, ciascuno con finestra che dà su un torrente la cui esondazione nel 2015 ha causato numerosi danni all’edificio. Una iscrizione esterna ricorda il passaggio del poeta: “I, the poet William Yeats, with old mill boards and sea-green slates, and smithy work from the Gort forge, restored this tower for my wife George; and may these characters remain when all is ruin once again”.
La torre è oggi visitabile, ma i suoi interni sono quasi completamente spogli; è possibile però salire fino al tetto per ammirare la vista dall’alto della campagna irlandese circostante. Il piccolo cottage attaccato alla torre invece è un centro visitatori gestito da volontari. In una stanza viene proiettato un documentario su Yeats e alcuni pannelli espositivi spiegano la storia della torre e l’influenza sul poeta come simbolo esoterico.  
Sitoyeatsthoorballylee.org

Kiltartan Gregory Museum

L’edificio, progettato dall’architetto Francis Persse nel 1892, apparteneva a Sir William Gregory, marito di Lady Augusta Gregory (1852 – 1932), amica e consigliera di Yeats. Chiusa la scuola nel 1969, l’edificio fu acquisito dall’associazione locale di agricoltori fino al 1990 quando passa alla Kiltartan Gregory Cultural Society che destina l’edificio a museo. Oggi custodisce la memoria di Lady Gregory, fondatrice con Yeats dell’Irish Revival Society e dell’Abbey Theatre. Durante la permanenza di Lady Augusta a Coole, infatti, il luogo divenne un punto di incontro per molti intellettuali irlandesi, soprattutto chi nutriva particolare interesse per la riscoperta del folklore e delle tradizioni del loro paese.
Indirizzo: Kiltartan Cross, Gort, County Galway, Irlanda.
Sitogortonline.com
Ingresso: a pagamento


Sligo

L’abbazia

Uno degli edifici più interessanti da un punto di vista architettonico, unico rimasto del periodo medievale.
L’abbazia fu fondata da Maurice Fitzgerald dell’ordine dei domenicani nel 1252 (o 1253), ma venne danneggiata accidentalmente in seguito ad un incendio nel 1414. Al suo interno sono stati sepolti molti personaggi storici legati alla città, come alcuni membri delle famiglie O’Conor e O’Creans (XVI-XVII secolo) e il re di Breifne Tighernen O’Rourke (1418).
Il 1° giugno 1642 Sir Frederick Hamilton, un ufficiale scozzese seguace di Oliver Crowell, per vendicare la morte di venti soldati protestanti aggrediti dalla folla, fece saccheggiare la cittadina di Sligo uccidendo molti dei suoi abitanti. La devastazione colpì anche l’abbazia, dove i soldati rubarono ogni bene prezioso, appiccarono il fuoco e uccisero i monaci. Yeats parla di questo evento nel racconto The Curse of the Fires and the Shadows.
Indirizzo: Abbey Street, Sligo
Sitoheritageireland.ie
Ingresso: a pagamento

Sligo Abbey, Sligo

Ulster Bank e monumento a W.B. Yeats

L’edificio di due piani in pietra arenaria fu progettato da James Hamilton e costruito nel 1863.
Quando Yeats tenne il discorso di accettazione del Premio Nobel, parlando del Palazzo Reale Svedese disse che gli ricordava nei dettagli ornamentali questo edificio di Sligo, sebbene ormai fossero trascorsi quarant’anni dall’ultima volta che l’aveva visto. Di fronte all’edificio si trova il monumento dedicato al poeta, una statua in bronzo scolpita da Rowan Gillespie e eretta nel 1989 per commemorare i cinquant’anni dalla sua morte. Il luogo è stato scelto proprio in virtù del fatto che, come già accennato, Yeats menzionò proprio la Ulster Bank nel discorso che tenne a Stoccolma.
Indirizzo: Stephen Street, Sligo, County Sligo

Sligo County Museum and Library

La vecchia chiesa in stile neogotico costruita nel 1851 fu trasformata in biblioteca civica nel 1954 e l’adiacente casa del curato, edificata nel 1867, fu convertita in museo cittadino nel 1955. Il museo è principalmente dedicato alla storia e all’arte di Sligo, ma la sezione più rilevante è la Yeats Memorial Room, una stanza dedicata a Yeats e alle sue opere, dove sono custodite la medaglia del Premio Nobelfotografiemanoscritti e alcune lettere. Inoltre, nell’edificio della vecchia chiesa sono esposti invece alcuni quadri di Jack Butler Yeats, fratello di William.
Indirizzo: Stephen Street, Sligo
Sito: sligolibrary.ie
Orari: da ottobre a aprile 9.30-12.30; da maggio a settembre 9.30-12.30 e 14-16.50; chiuso domenica e lunedì

Yeats Memorial Building e Yeats Society

A pochi passi da Hyde Bridge, sorge questo edificio progettato da Vincent Craig e eretto nel 1895 dalla Belfast Banking Company, divenendo parte dell’Allied Irish Bank nel 1970. Il 16 maggio 1973 fu donato alla Yeats Society, che qui ha la sua sede.
Al suo interno è possibile visitare una mostra permanente su Yeats. C’è inoltre una biblioteca, la sala di lettura, un caffè e la Sligo Art Gallery. Ogni anno vi viene organizzata la Yeats International Summer School.
Indirizzo: Hyde Bridge, Sligo
Orari: da lunedì a venerdì, 10-17
Sitoyeatssociety.com

Yeats Open Art Gallery

Yeats Open Art Gallery consiste in una galleria d’arte a cielo aperto di opere che interpretano le liriche del poeta. La prima opera si ispira alla poesia Aedh Wishes for the Cloths of Heaven ed è nata da una collaborazione tra Jane Murtagh e la nipote di Yeats, Caitríona Yeats; è stata installata all’inizio di Wine Street sulla parete esterna della Pollexfen House che è stata la casa dei nonni materni di Yeats. 
Sitoyeatsopenairgallery.com

Murale dedicato a W.B. Yeats

Il murale è stato realizzato da Nik Purdy nel 2017 e raffigura il poeta con alcuni versi delle sue poesie. È andato a sostituire un altro murale, sempre realizzato da Nik Purdy, che si trovava all’incrocio tra Lord Edward Street e la strada S4, che è stato demolito il 1° ottobre 2016 per uno stato di deterioramento dell’edificio.
Indirizzo: incrocio tra Wolfe Tone Street e Knappagh Road, Sligo

Murale dedicato a Maud Gonne

Il murale ritrae Maud Gonne, la musa di Yeats, e riporta una poesia del poeta, When you are old. L’opera è stata commissionata dal comitato per il decoro della cittadina, Sligo Tidy Towns, e realizzato da Nik Purdy. È andato a sostituire un altro murale, sempre realizzato da Nik Purdy, che si trovava all’incrocio tra Finisklin Road e Union Place, Sligo ed è stato demolito nel 2016.
Indirizzo: incrocio tra Union Street e Wine Street, Sligo

St. John the Baptist Cathedral

In questa chiesa costruita nel 1730 i genitori del poeta, John Butler Yeats e Susan Pollexfen, si sposarono il 10 dicembre 1863. La parrocchia era usualmente frequentata dalla famiglia materna del poeta, i Pollexfen e i Middleton, molti dei cui membri sono sepolti nel cimitero adiacente l’edificio.
Indirizzo: St. John Street, Sligo

St John the Baptist Cathedral, Sligo

Rosses Point (Co. Sligo)

Elsinore Lodge

Il poeta Yeats e il fratello Jack passarono alcune vacanze estive in questo edificio. Si dice che sia stata costruita negli anni Trenta del 1800 da un contrabbandiere noto col nome di “Black Jack” e successivamente acquistata dal prozio di Yeats, William Middleton. Yeats parla nelle sue opere delle storie di tunnel segreti e tesori sepolti che lo emozionavano da bambino. La casa si trova sulla collinetta di fronte al porticciolo di Rosses Point: nell’estremita occidentale della località, dove la strada curva verso destra, parte un piccolo viottolo che scende verso il porticciolo. All’inizio del viottolo si trova la struggente statua di Niall Bruton, “Waiting on Shore“, dedicata a coloro che hanno perso la vita in mare, che rappresenta una donna con le mani protese verso l’oceano in attesa del ritorno del suo amato. Scendendo il sentiero fino alla Lifeboat Station, di fronte a essa, si trova Elsinore Lodge, oggi un vecchio rudere. 
Il poeta fu ispirato da quest’atmosfera in alcune sue liriche (qui scrisse parte dell’opera giovanile The Celtic Twilights) e il fratello pittore ritrasse questo paesaggio in alcune sue tele tra cui “Memory Harbour”. 
Yeats tornò alla Elsinore Lodge con la moglie Georgie nel 1919 per far visita al cugino Henry Middleton, un personaggio eccentrico. Trovando i cancelli sbarrati, il poeta scavalcò il muretto e trovò lo zio vestito con un elegante abito bianco, circondato da un gran disordine, il quale gli disse di essere molto impegnato per vedere chicchessia. Da qui, Yeats ha tratto il modello di John Sherman nel suo romanzo omonimo e ha scritto alcuni versi in Three Songs to the One Burden (nella raccolta Last Poems) che recitano: “My name is Henry Middleton, / I have a small demesne / A small forgotten house that’s set / On a storm-bitten green, / I scrub its floor and make my bed / I cook and change my plate, / The post and garden-boy alone / Have keys to my old gate“. 
Indirizzo: Rosses Point, Sligo

Drumcliff (Co. Sligo)

Tomba e monumento nella Drumcliff Parish Church

La tomba di Yeats si trova nel cimitero della Drumcliff Parish Church ai piedi del monte Benbulben, dove il primo monastero fu fondato nel 574 da San Columba di Iona. L’epitaffio, scritto dal poeta stesso nella lirica Under Ben Bulben, recita: “Cast a cold eye / On life, on death. / Horseman, pass by!” (“Getta un freddo sguardo sulla vita, sulla morte. Cavaliere, va’ avanti!”).
All’interno della chiesa, in fondo alla navata sinistra, si trova una targa in bronzo che ricorda John Yeatsbisnonno del poeta, che fu parroco della chiesa dal 1805 al 1846.
Fuori dalla chiesa si trova un monumento realizzato da Jackie McKenna dedicato a Yeats che ritrae una figura umana accovacciata e pensante su una piattaforma dove è scolpita la poesia He wishes for the cloths of Heaven, dedicata alla musa del poeta, Maud Gonne, e famosa per i versi finali  “I have spread my dreams under your feet / Tread softly because you tread on my dreams.” (“Ho steso i miei sogni sotto i tuoi piedi / Cammina con passo leggero perché cammini sui miei sogni”).


Dooney Rocks (Co. Sligo)

Il parco, pochi chilometri fuori da Sligo sulla strada R287, fa da sfondo alla poesia di Yeats The Fiddler of Dooney.


Lissadell (Co. Sligo)

Lissadell House and Gardens

Quando Robert Gore Booth costruì la casa di Lissadell negli anni Trenta del 1800, il nonno di William, John Butler Yeats era parroco di Drumcliff (dal 1811 al 1846). Da ragazzo William visitò spesso Lissadell col fratello Jack, futuro pittore, per le partite di cricket e le corse di cavalli. Da giovane frequentò le sorelle Gore Booth, Constance e Eva, e qui soggiornò durante gli anni 1894 e 1895. Sembra che la sua stanza sia stata al primo piano, sulla destra rispetto alla scala principale.
Oggi è possibile visitare la Yeats Gallery, una piccola esposizione permanente che custodisce libri originali in prima edizione, lettere, disegni, fotografie che si focalizzano sulla vita del poeta, di suo fratello Jack e del padre, questi ultimi entrambi pittori.
Indirizzo: Lissadell, Ballinfull, Co. Sligo
Orari: aperto tutti i giorni da metà agosto a metà ottobre 9-13.30 (controllare sul sito le variazioni stagionali)
Sitolissadellhouse.com

Lissadel House, Co. Sligo

Benbulben (Co. Sligo)

Il Benbulben è un’altura di circa 500 metri sopra il livello del mare. È un luogo che da sempre ha ispirato antiche leggende, come quella di Diarmuid e Grainne, che vede qui ambientarsi la scena finale della morte di Diarmuid. Nel 1901 Yeats e George Moore collaborarono insieme alla scrittura di un’opera teatrale basata su quest’opera, dal titolo Diarmuid e Graiine, che fu portata in scena nell’ottobre di quello stesso anno al Gaiety Theatre di Dublino.
Il Benbulben ha occupato un posto importante nell’immaginario del poeta, in particolar modo nella lirica Under Ben Bulben dove scrive nei versi finali il suo epitaffio, poi scolpito sulla sua tomba a Drumcliff: “Under bare Ben Bulben’s head / In Drumcliff churchyard Yeats is laid. / An ancestor was rector there / Long years ago, a church stands near, / By the road an ancient cross. / No marble, no conventional phrase; / On limestone quarried near the spot / By his command these words are cut: / Cast a cold eye / On life, on death. / Horseman, pass by!“.

Benbulben, Sligo

Lough Gill (Co. Sligo)

Lake Isle of Innisfree

In una poesia del 1888 dal titolo The Lake Isle of Innisfree, Yeats parla di Innisfree, una delle ventidue isolette nel lago Lough Gill: I will arise and go now, and go to Innisfree, / And a small cabin build there, of clay and wattles made; / Nine bean rows will I have there, a hive for the honeybee, / And live alone in the bee-loud glade. Più volte il poeta ha raccontato la genesi di questa poesia: viveva a Londra e durante una delle sue passeggiate per le strade della città, vide in una vetrina una fontana che faceva “ballare” una palla con il suo getto d’acqua. La vista dell’acqua gli ricordò subito i luoghi cari in cui era solito trascorrere l’infanzia in Irlanda, in particolare la contea di Sligo, dove si trova il Lough Gill. Questo sentimento nostalgico gli dettò la poesia in questione, poi diventata una delle sue più famose.
Sulle sponde del Lough Gill si trova Parke’s Castle, un maniero fortificato appartenuto alla famiglia Parke che a sua volta l’aveva costruito sui resti di una torre normanna della famiglia O’Rourke. Sebbene non sia mai menzionata nelle poesie di Yeats, era un luogo molto familiare al poeta. 
Nel piccolo molo di fronte Parke’s Castle è possibile imbarcarsi sulla Rose of Innisfree per fare una piccola crociera sul Lough Gill (roseofinnisfree.com).


Ballysadare (Co. Sligo)

Sally Gardens

La poesia Down by the Salley Gardens, pubblicata nel 1889 che ha come tema il rimpianto, è stata ispirata dalla canzone che il poeta sentì cantare da una donna nel villaggio di Ballysadare (anche Ballisadare e Ballisodare). Il termine “Salley” è un’alternativa al più comune sallow, “salice“, e probabilmente il luogo al quale si riferisce la poesia è l’argine del fiume Owenmore dove crescono i salici e che, attraversando il paese di Ballysadare, crea dei bellissimi scorci.
Indirizzo: Ballysadare, Co. Sligo


Knocknarea Mountain (Co. Sligo)

Circa quattro miglia a ovest di Sligo, sulla penisola di Strandhill, viene più volte citata da Yeats nelle sue poesie, dove la definisce “The Land of Heart’s Desire”. Ne parla nel componimento The Hosting of the Sidhe e fa inoltre da sfondo all’incontro tra Oisin e San Patrizio nella sua opera The Wanderings of Oisin.
Indirizzo: Knocknarea, Strandhill, Co. Sligo


Glencar (Co. Leitrim)

Glencar Waterfall

La poesia The Stolen Child, fa riferimento a queste cascate a nord di Sligo. Scritta nel 1886, è raccolta all’interno di The Wanderings of Oisin and Other Poems e manifesta l’interesse per Yeats per il folklore e la mitologia irlandese. Nel 1985 la cantante Loreena McKennitt ha realizzato una versione musicata del poema. Where the wandering water gushes / From the hills above Glen-Car, / In pools among the rushes / That scarce could bathe a star […].

Inghilterra

Londra

Targa commemorativa sull’edificio dove visse

L’edificio in cui Yeats visse a Londra con la famiglia recita: “John Butler Yeats 1839-1922 artist / W. B. Yeats 1865-1939 poet / Jack B. Yeats 1871-1957 artist lived here”.
Indirizzo: 3 Blenheim Road, Chiswick, Londra

Targa commemorativa sull’edificio dove visse

La targa, rotonda di colore blu, recita: “William Butler Yeats 1865-1939 Irish poet and dramatist lived here”.
Indirizzo: 23 Fitzroy Road, Primrose Hill, Londra

Targa commemorativa sull’edificio dove visse

La targa nera di forma rettangolare recita: “William Butler Yeats Irish poet and dramatist lived in this house then known as 18 Woburn Buildings from 1895 to 1919”.
Indirizzo: 5 Woburn Walk, Bloomsbury, Londra


Thame (Oxfordshire)

Targa commemorativa sull’edificio dove visse

La targa, rotonda di colore blu, posta sul lato interno non visibile dalla strada, recita: “W. B. Yeats 1865 – 1939 poet lived here in 1921 Michael Butler Yeats 1921 – 2007 Irish Senator born here”.
Indirizzo: 42 High Street, Thame, Oxfordshire