Italia
Otranto (Lecce)
Il castello di Otranto
Il castello di Otranto fa da sfondo all’opera omonima di Horace Walpole, famosa perché è ritenuta il primo romanzo gotico. Uscì nel 1764: nonostante sia ambientato in un castello esistente, l’atmosfera è fantastica: elementi magici e eventi soprannaturali sono il motore della storia. La vicenda parla di amori e intrighi di potere. Manfredi, principe di Otranto, attende il matrimonio tra il figlio Corrado e Isabella, figlia del Marchese di Vicenza. Improvvisamente una tragedia irrompe sulla scena: Corrado viene trovato morto, schiacciato da un gigantesco elmo piumato apparso all’improvviso. Manfredi mostra allora le sue mire di potere: vuole comunque costringere Isabella a sposare lui anziché il figlio, ma la ragazza fugge, mentre una misteriosa profezia muoverà i fili di una trama tortuosa a tratti fiabesca.
Walpole non visitò mai Otranto e probabilmente per l’ambientazione si ispirò di più alla sua stravagante residenza di Strawberry Hill che non al castello pugliese.
Il castello di Otranto è una fortezza fatta erigere dal Re di Napoli Ferdinando D’Aragona tra il 1485 e il 1498, subito dopo l’invasione turca del 1480 che aveva distrutto la fortezza preesistente. Gli aragonesi costruirono anche una cinta muraria, intervallata da tre torri e circondarono il castello con un ampio fossato. Nel XVI secolo i Viceré spagnoli potenziarono la struttura, aggiungendo ad esempio la “Punta di diamante“, ovvero lo spuntone che protende verso il mare.
Il castello è visitabile e al suo interno sono spesso allestite mostre temporanee.
Sito: comune.otranto.le.it
Inghilterra
Londra
Targa commemorativa sull’edificio in cui visse
La targa, di colore blu, recita: “Sir Robert Walpole 1676-1745 Prime Minister and his son Horace Walpole 1717-1797 connoisseur and man of letters lived here”.
Indirizzo: 5 Arlington Street, Westminster, Londra
Ritratto nella National Portrait Gallery
Twickenham (Londra)
Villa di Strawberry Hill
A Twickenham, un sobborgo di Londra, si trova Strawberry Hill, pregevole esempio di villa in stile neogotico, considerata il primo esempio di Gothic Revival. Fu fatta costruire da Walpole a partire dal 1749 presso Twickenham, in un terreno di 2 ettari (poi esteso fino a 20 ettari con successive acquisizioni) che aveva acquistato due anni prima. L’edificio fu completato nel 1762. L’edificio preesistente era stato costruito nel 1698 dal conte Bradford, ma lo scrittore apportò delle modifiche sostanziali grazie al lavoro dell’architetto John Chute e del disegnatore Richard Bentley.
Gli interni della casa sono eccentrici e a tratti inquietanti. Ci sono una serie di “stanze rosse“, ricoperte di tappezzeria rossa, come la grande galleria, l’ambiente che colpisce di più il visitatore, interamente rivestita di damasco rosso. Tutti gli ambienti, in particolare la hall con la scalinata principale, la camera da letto, il salotto e la biblioteca, sono arricchite con particolari gotici, ornamenti e stucchi che si ispirano alle chiese medievali come la cattedrale londinese di St. Paul e quella di Canterbury.
Al suo interno lo scrittore collezionò un gran numero di oggetti antichi e curiosità, che furono poi catalogati da lui stesso in un libro dal titolo A Description of the Villa of Horace Walpole. In particolar modo collezionò antichi dipinti dei suoi antenati e ceramiche da tutte le parti del mondo.
Indirizzo: 268 Waldegrave Rd, Twickenham
Ingresso: a pagamento
Sito: strawberryhillhouse.org.uk