Mia sorella Emily era innamorata della brughiera; ai suoi occhi negli angoli più cupi della landa sbocciavano i più vividi fiori, la sua mente sapeva trasformare in un Eden la più tetra valletta affossata sul livido fianco di una collina. Nella squallida solitudine trovava le più rare delizie; e certamente, non ultima, anzi, la più amata, la libertà. La libertà era l’aria che Emily respirava […]
da Elizabeth Gaskell, La vita di Charlotte Brontë (trad. Simone Buffa di Castelferro), Milano, La Tartaruga edizioni, 2006, p.130.
La brughiera dello Yorkshire è il suggestivo paesaggio che fa da cornice ai romanzi più amati delle sorelle Brontë.
Emily, Charlotte e Anne vissero gran parte della loro vita a Haworth, un piccolo paese immerso nelle brughiere dell’Inghilterra settentrionale, vicino alle cittadine di Halifax e Bradford, a 30 chilometri circa da Leeds. In questo paesaggio selvaggio, le tre sorelle sono cresciute quasi isolate dal resto del mondo, riempiendo le loro giornate leggendo e scrivendo, respirando quell’atmosfera suggestiva che traspira dalle pagine dei loro romanzi.
Per gli appassionati delle opere delle sorelle Brontë quindi è d’obbligo una visita al paese che le ha viste crescere, dove il padre, il reverendo Brontë, ormai vedovo, oltre ad occuparsi dei quattro figli, svolgeva l’ufficio di parroco della comunità di Haworth.
Raggiungere Haworth
Haworth è un piccolo paesino dello Yorkshire abbarbicato su un colle e circondato dalla brughiera. Per raggiungerlo è consigliabile partire da Leeds e prendere il treno fino a Keighley. Da Keighley ci sono due possibilità:
– l’autobus della compagnia Transdev (linee 500, 664 e 665; per gli orari consultare questo sito), soluzione veloce e più economica;
– lo storico treno a vapore della Keighley & Worth Valley Railway (KWVR), leggermente più costoso ma molto suggestivo (attenzione: il servizio è attivo prevalentemente in estate, per informazioni consultare il sito della compagnia).
Se avete a disposizione più tempo, è consigliata la seconda opzione.
Giunti a Haworth, respirate l’aria della brughiera e visitate i seguenti luoghi brontiani (il paese è talmente piccolo che non vi servirà una mappa, ma potete comunque ritirarne una al punto informazioni nella piazza principale del paese):
1. Brontë Parsonage Museum
La casa delle sorelle Brontë è stata trasformata in museo dalla Brontë Society, che ha cercato di ricreare l’atmosfera dell’epoca conservando arredi e oggetti appartenuti alla famiglia: un autentico tuffo nella vita delle sorelle Brontë e nella storia tormentata della loro famiglia. Vengono organizzate mostre temporanee per approfondire alcuni aspetti della vita delle sorelle scrittrici e talvolta anche delle brevi escursioni sulla collina dietro la canonica, Peninstone Hill.
Indirizzo: Church Street, Haworth, West Yorkshire.
Sito: bronte.org.uk
2. La parrocchia di Haworth
Quella che oggi è la chiesa anglicana “St Michael and All Angels’ Church” all’epoca fu la parrocchia dove il reverendo Brontë svolse i suoi uffici. Il parroco che lo seguì, il reverendo Wade, fece ricostruire completamente l’edificio, quindi del nucleo originario non resta che la torre campanaria. Oltre al suggestivo e inquietante cimitero, che sembra prendere forma dalle pagine di un romanzo brontiano, tra i punti di interesse c’è la tomba della famiglia Brontë, indicata da un’iscrizione all’interno della chiesa. Adiacente alla chiesa, inoltre, si trova la Old school room, la scuola istituita dal reverendo Brontë per i poveri del paese dove insegnò anche Charlotte.
Indirizzo: 66 Main Street, Haworth, West Yorkshire.
3. The Black Bull
Nel centro del paese si trova questo particolare pub dove era solito trascorrere le serate Branwell, il fratello delle tre scrittrici, che grande influenza ha avuto nella loro vita e nei loro romanzi (si dice che Emily si sia in parte ispirata a Branwell per il personaggio di Heathcliff e Anne per Arthur Huntingdon di The Tenant of Wildfell Hall). Branwell, caduto nella spirale dell’alcolismo, morì a 31 anni. Nel pub ancora oggi è conservata la sedia dove era solito sedersi.
Indirizzo: 119 Main Street, Haworth, West Yorkshire.
4. La brughiera di Cime Tempestose e Jane Eyre
Uno dei punti di maggiore interesse in zona è sicuramente la passeggiata attraverso la brughiera, il paesaggio brullo e incolto che fa da sfondo a Cime Tempestose e Jane Eyre. Attraverso questo percorso in aperta campagna (il tragitto può variare dai 7 ai 10 chilometri, a seconda delle tappe che sceglierete) potrete visitare alcuni luoghi connessi alle sorelle Brontë, come le Brontë Waterfall (cascate “Brontë”) e il Brontë Bridge (ponte “Brontë”), luoghi tanto cari alle scrittrici, ma anche:
– Top Withens, la casa, oggi nient’altro che un rudere, tradizionalmente ritenuto il modello per la residenza di Wuthering Heights, ma secondo recenti studi non ispirò forse che qualche suggestione nella scrittrice, vista la posizione della casa, su un pendio scosso dai venti impetuosi;
– Ponden Hall, il casale che ha ispirato Thrushcross Grange, la residenza dei Linton in Cime Tempestose, ma anche alcuni particolari della casa di Wuthering Heights (come la finestrella da cui cerca di entrare il fantasma di Catherine), oltre ad essere la vecchia villa dove è ambientato il romanzo di Anne Brontë The Tenant of Wildfell Hall;
– Penistone Crag, la “grotta delle fate” menzionata più volte in Cime Tempestose (messa particolarmente in rilievo in alcune trasposizioni cinematografiche, come quella di William Wyler del 1939).
Ad attrarre la sua attenzione era in particolare la china scoscesa di Penistone Craggs, soprattutto quando, con le cime più alte, era illuminata dal sole al tramonto, mentre il resto del paesaggio giaceva nell’ombra. Le spiegai che erano blocchi di nuda pietra, e che il terriccio nelle fenditure non bastava nemmeno a nutrire un alberello striminzito […]
Emily Brontë, Cime Tempestose (trad. Paola Brusasco), Roma, Gruppo Editoriale L’Espresso, 2004, p.230.
Ci sono varie proposte di itinerari fai da te per esplorare la brughiera, precise e ben organizzate, su vari siti in inglese dedicati al turismo in zona. Ve ne segnalo due:
– Itinerario proposto dal sito visitbradford.co.uk: pdf.
– Itinerario proposto da “Reader’s Guide to Wuthering Heights“: link.
Altrimenti è possibile acquistare delle mappe con i percorsi tracciati presso l’ufficio informazioni nella piazza principale del paese.
Nei dintorni…
Infine, se volete proseguire l’itinerario brontiano nei dintorni di Haworth, potrebbe interessarvi la casa natale delle sorelle Brontë, a Thornton, in Marker Street n°72-74. All’esterno è stata apposta una targa commemorativa e l’edificio è oggi una caffetteria.
A Thornton troverete anche altri luoghi di modesto interesse correlati soprattutto al padre delle scrittrici e indicati da un pannello informativo nella piazza principale del piccolo paese.
Consigli di lettura
Siamo pronti per partire, manca solo qualche lettura che accompagni il nostro viaggio.
Oltre ai classici delle sorelle Brontë, la mia proposta è La vita di Charlotte Brontë di Elizabeth Gaskell (edito da Castelvecchi, 2015), una biografia considerata tra le più belle della letteratura inglese, che seppur si focalizzi sulla vita di Charlotte, approfondisce la storia della famiglia Brontë e la vita nello Yorkshire dell’epoca.
L’altro consiglio è la già citata guida letteraria E sognai di Cime Tempestose (Alcheringa Edizioni, 2018, recensita qui) di Serena Di Battista e Selene Chilla, ideatrici del blog e pagina Facebook The Sisters’ Room – A Brontë-Inspired Blog.
I libri
Questo è uno dei viaggi letterari più emozionanti che ho fatto. Se volete partire e avete bisogno di informazioni o consigli, scrivete pure un commento a questo post o una mail a postmaster-at-turismoletterario.com.