Indirizzo: 18 Parnell Square, Dublin
Ingresso: a pagamento
** Il museo ha chiuso definitivamente nel 2020 **
Aperto nel novembre 1991 all’interno di un edificio del XVIII secolo che ha mantenuto arredamenti d’epoca, si articola in una serie di stanze che ripercorrono la storia della letteratura irlandese, seguendo le sue principali figure: da Jonathan Swift con i suoi “Viaggi di Gulliver” al “Dracula” di Bram Stoker, dal genio e arguzia di Oscar Wilde a James Joyce, forse lo scrittore che più ha legato il suo nome alla città di Dublino.
Il museo espone manoscritti, prime edizioni, oggetti personali appartenuti ai vari scrittori, disposti secondo un percorso cronologico che si snoda attraverso i punti salienti della storia letteraria di Dublino e Irlanda.
La collezione del museo non è certo qualcosa di sensazionale e forse la tariffa di ingresso è eccessiva rispetto a quanto effettivamente offerto, ma sarà sicuramente apprezzato da chi nutre un sincero interesse per la letteratura irlandese.
Nella porta a fianco, al numero 19, ha sede il Centro degli Scrittori Irlandesi (Irish Writers’ Centre), dove si tengono conferenze e hanno sede alcune associazioni come Irish Writers’ Union, Society of Irish Playwrights, Irish Children’s Book Trust e Irish Translators’ & Interpreters’ Association.
Tra gli scrittori menzionati nel museo ci sono:
- Samuel Beckett
- Brendan Behan
- Austin Clarke
- Oliver Gogarty
- Oliver Goldsmith
- James Joyce
- Patrick Kavanagh
- Sheridan Le Fanu
- Seán O’Casey
- Patrick Pearse
- George Bernard Shaw
- Richard Brinsley Sheridan
- Bram Stoker
- Jonathan Swift
- Oscar Wilde
- William Butler Yeats