Indirizzo: 38 City Road, Londra
Situato nel borgo londinese di Islington, nacque come luogo di sepoltura al tempo dei Sassoni, ma fu usato in modo intensivo a partire dal 1549 quando in seguito al diffondersi di alcune malattie come la peste, non furono più sufficienti i cimiteri adiacenti alle chiese. Qui si rifugiarono molti londinesi durante il Grande incendio di Londra nel 1666.
Il nome deriva da Bone Hill, ovvero “collina delle ossa” e, trattandosi di un terreno non consacrato, furono sepolti qui in particolare i dissidenti, i non conformisti e chi non apparteneva alla Chiesa Anglicana.
Nel 1852 fu approvato il Burial Act che permetteva ai cimiteri di chiudere una volta che non avevano più spazio a disposizione. Così l’ultima sepoltura a Bunhill avvenne il 5 gennaio 1854, anche se continuarono gli interramenti nelle tombe già esistenti.
Il cimitero fu danneggiato pesantemente dai bombardamenti durante la Seconda guerra mondiale ma venne ricostruito nel 1960 con l’intervento dell’architetto Peter Shepheard.
Tra le sepolture famose ci sono il fondatore della setta dei Quaccheri, George Fox, e alcuni importanti scrittori vissuti tra Sei e Settecento.
Gli scrittori illustri qui sepolti sono:
- William Blake e sua moglie Catherine;
- John Bunyan, autore di The Pilgrim’s Progress;
- Daniel Defoe
William Blake
Il poeta morì nell’agosto 1827 e fu sepolto nella zona nord del cimitero. Sua moglie Catherine morì nell’ottobre 1831 e fu sepolta in una tomba separata nella zona sud. L’esatto luogo di sepoltura era andato perduto perché molte lapidi erano state rimosse, ma nel 1965 è stato ritrovato dagli studiosi Luis e Carol Garrido, anche se per il momento nel punto esatto non vi è stata ancora posta alcuna indicazione. Nel frattempo, nel 1927 era stata realizzata una nuova lapide per il centenario dalla morte del poeta, quella che possiamo vedere ancora oggi e che recita: “Near by lie the remains of / the poet-painter / William Blake / 1757-1827 / and of his wife / Catherine Sophia”.
John Bunyan
Morì nell’agosto 1688 e fu sepolto in via provvisoria nel “Baptist corner”, sempre all’interno del cimitero, per essere poi traslato nella tomba di famiglia dell’amico John Struwick, che morì nel 1695.
Il monumento, in stile barocco, versava in stato di abbandono quando nel 1862 il Conte di Shaftesbury finanziò un lavoro di ristrutturazione che fu realizzato dallo scultore Edgar George Papworth senior, il quale aggiunse una scultura che ritraeva lo scrittore e due pannelli che rappresentavano scene dalla sua opera Pilgrim’s Progress.
Daniel Defoe
Lo scrittore morì nell’aprile 1731 e fu sepolto a Bunhill Fields. L’anno seguente, nel dicembre 1732, morì anche la moglie Mary, che fu sepolta con lui. Nell’inverno 1857-8 la tomba fu colpita da un fulmine che danneggiò la lapide, ma grazie a una raccolta fondi fu realizzato un nuovo monumento, un obelisco di marmo, inaugurato il 16 settembre 1870.